A tal proposito ci chiediamo come Iren possa partecipare a una gara (unico soggetto) per acquisire Amiu.
Il patrimonio immobiliare è oramai stato ridotto all'osso, solo i fabbricati ritenuti dalla dirigenza strettamente necessari sono rimasti in capo a IREN, altri seppure ancora accogliendo gli uffici Iren sono stati venduti per ripagare i debiti e l'azienda adesso paga gli affitti e/o riscatti per tornarne in possesso.
Il presidio di IREN a ponente l'Officina di Prà attualmente ospita Ireti, il reparto gas, Amiu e Aster oltre al campetto della Olimpic Prà.
Il presidio di ponente è sempre stato in questi anni un punto di riferimento per la normale attività gasisitica di rinnovamento e manutenzione della rete gas, gestendo sempre egregiamente tutte le lavorazioni, cercando di collaborare con gli altri soggetti presenti sul territorio, polizia locale, iIstituzioni ed altri gestori di servizi, cercando anche sempre di limitare i disagi al traffico ed alla cittadinanza.
Nelle emergenze la presenza dell'Officina di Prà ha sempre garantito un intervento tempestivo che il Pronto Intervento della sede di Gavette sia per motivi logistici che per impedimenti oggettivi dovuti alle calamità naturali, non ha permesso.
Infatti le varie alluvioni che si sono succedute negli anni nel ponente genovese hanno sempre visto le squadre operative di AMGA prima, poi IRIDE, quindi GENOVA RETI GAS e adesso IRETI, presenti nell'Officina di Prà, intervenire tempestivamente assieme agli altri Enti per mettere in sicurezza e ristabilire nel minor tempo possibile la fornitura di gas alle abitazioni colpite dalle varie calamità.
Anche in questi giorni, con l'allerta Arancione le squadre sono state e saranno a disposizione all'interno dell'officina pronte per intervenire in caso di necessità nel ponente.
Oggi i dirigenti IRETI hanno deciso di porre fine a questa presenza mettendo in vendita l'area con l'intenzione di spostare entro breve termine i dipendenti IRETI a Campi, dove i lavori di ristrutturazione sono già in atto, si parla tra gennaio e aprile 2017, e dare lo sfratto con limite ultimo 30 giugno 2017 ad ASTER
ed AMIU.
L'area sarebbe posta in vendita per la cifra irrisoria di un milione di euro ha ricevuto la pronta offerta della COOP.
IRETI ha tempo fino al 30 novembre 2016 per accettare l'offerta e consentire così alla COOP di creare un nuovo centro commerciale, benché l'area si
trovi nelle vicinanze di un cimitero, si parla già di deroghe e concessioni.
Chiediamo alle forze politiche e al Sindaco di Genova di intervenire per scongiurare questa situazione.
Angelo Spanò cooportavoce metropolitano dei Verdi
Antonio Bruno, Gian Piero Pastorino, consiglieri comunali