Sono molti anni che denuncio che la bretella (o gronda autostradale) riuscira' a drenare meno del 25 per cento del traffico che grava sul nodo autostradale genovese.
Non ho molta voglia di pensare cosa si sarebbe potuto realizzare, anche dal punto di vista stradale, delle opere che sono sostanzialmente condivise.
Al momento Autostrade per l'Italia ha speso per l'ultimo progetto piu' di tre miliardi.
L'ostinazione nel proporre la Gronda ha addirittura fatto ridurre il progetto del nodo di San Benigno.
Ad oggi il progetto e' giudicato da tutti gli esperti del settore una "boiata", tanto e' vero che l'accesso alla sopraelevata verra' ridotto al solo accesso di via Cantore, eliminando ogni collegamento per le auto private da Lungomare Canepa.
Smettiamo di inseguire fantasmi e ideologie "sviluppiste" che condannano, loro si, Genova all'immobilismo.