Questa la proposta uscita dal Forum di oggi. Il congresso, che, nel 2014, dovrebbe avere luogo a Tunisi o a Palermo si occuperà dei problemi energetici, ambientali, della mobilità di donne e uomini, dell'integrazione economica e sociale di diritti e di democrazia partecipativa.
Terza Giornata di questo Forum, emerge il conflitto tunisino tra aree islamiche salafite e aree radicali socialiste laiche. Diversi i seminari in cui queste posizioni si confrontano con asprezza ma sempre in maniera civile. Così da una parte ci sono interventi di ragazze giovanissime coi burka che rivendicano la liberta' di indossarlo. Mentre altre donne intervengono pretendendo prese di posizione chiare (che non ci sono state) contro lo stravolgimento della costituzione che passerebbe dal principio di eguaglanza tra i sessi a quello di complementarietà. Il confronto e' aperto, gestito al momento benissimo dall'organizzazione, soprattutto donne, che cercano di far emergere i punti in comune, superando le differenze religiose. Tunisi ore 16,00 Il diritto di avere diritti, questa è la "rivoluzione della dignità". Diritto al lavoro, alla salute, alla conoscenza e alla libertà di movimenti. In rete in tutto il mondo per difendere i diritti, vogliamo costruire una comunità mediterranea che raggruppi tutti i paesi e vedere entro il prossimo anno una conferenza diplomatica. Cominciano a prendere forma iniziative che, nate qui, si svilupperanno nei prossimi mesi. Ecco le prime:
Nel frattempo continuano seminari e dibattiti. Tra questi, molto acceso il dibattito nel mondo arabo tra i sostenitori di un Islam come motore verso un nuovo socialismo e chi invece persegue il modello basato sulla laicità dello stato. Ora di pranzo qui a Tunisi, la prima tranche delle attività, da poco terminata, è contraddistinta da una forte partecipazione della società tunisina. Lo noto e me lo conferma il commento di Alex Zanotelli: è una novità rispetto a precedenti Forum come quello di Nairobi o Dakar, penso che tutto questo sarà di grande aiuto al processo di democratizzazione iniziato due anni fa con la "rivolta della dignità". Tra poco riprenderanno le attività, impossibile segnalare tutte quelle a cui vorrei partecipare mi limito quindi a ricordarne alcune:
Innumerevoli, inoltre, le iniziative interne e di strada sulla Palestina.
A pochi giorni dalla partenza per Tunisi, nonostante tutto sia già predisposto, la mente vaga mossa dall'ansia, tipica del viaggiatore, di dimenticare qualcosa di importante. Allora rivedo velocemente i fondamentali: documenti a posto, abbigliamento adeguato, materiale per il seminario del 27 già in valigia. Sembra esserci tutto eppure ancora una punta di ansia, l'unico modo per tenerla a bada è ripetermi che l'unica cosa veramente importante sarà partecipare al mio terzo Forum Sociale Mondiale e questo non lo posso certo dimenticare. Con un sospiro di sollievo mi avvio a presiedere l'ultima commissione urbanistica prima della partenza e per ora vi saluto tutti da qui. Vi terrò informati mandando quanto più possibile resoconti e immagini da questo dodicesimo incontro di genti e pensieri contro il liberismo verso un altro mondo possibile |
Antonio Bruno
Click here to edit. ArchivesCategories |