Dal 2002 al 2007 non ero in consiglio comunale, ma per l'impegno attivo c'era solo l'imbarazzo della scelta; diedi una mano a comitato verità e giustizia per genova, sinistra europea e legambiente a ponente.
Oggi invece ho vissuto in una situazione inedita.
- per la prima volta da 72 anni, gli sconfitti del 24 aprile ci governano,
- dopo molti anni non c'e' piu' una presenza politica alternativa al capitalismo in consiglio comunale,
- nella società civile emergono solo alcuni (pochi e meritevoli) comunicati stampa mai pubblicati da qualche organo di informazione, anche marginale.
Nel frattempo il vento dell'ingiustizia planetaria e del genocidio, anche nel nostro Mediterraneo, soffia forte.
Solo alcune voci (parrebbero esclusivamente solo in ambito religioso) si levano a rilanciare il grido degli sfruttati.
Non emerge una chiamata all'umanità comune con una manifestazione, una campagna (anche solo di like...).
Ho provato quello che molti mi raccontavano: la voglia di mettere la testa sotto la sabbia, non comprare giornali, non ascoltare la radio....
Mi rendo conto che non si può andare avanti così.